LEADER 01738nam a2200277 i 4500 001 000000340825 003 CaOOAMICUS 005 20200630145922.0 008 200630s2020 it u100 u ita u 013 $a232164 020 $a978-88-7105-446-9 040 $aSeMil$bita 245 10$aDelle cose ultime :$bla grazia del presente e il compimento del tempo /$cMassimo Epis (ed.) 264 1$aMilano :$bGlossa,$c2020. 300 $aXI, 191 p. ;$c21 cm 500 $aAtti del convegno tenuto a Milano nel febbraio 2019 presso la Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale 505 1 $aNella percezione contemporanea del tempo, "ultimo" è ciò che ha le caratteristiche del coming soon, del prodotto in arrivo, tanto prevedibile e annunciato, quanto destinato ad essere superato dai "nuovi arrivi". L'attesa corrispondente è schiacciata sul presente e la preoccupazione è quella di riempire il tempo, non certo di compierlo. Il tema del tempo come discorso antropologico fondamentale mette inesorabilmente allo scoperto la condizione di limite della nostra esistenza. Soltanto una libertà che si misura con la morte è nella condizione di vivere il proprio limite come una possibilità. Che sia questa la porta stretta per prendere sul serio l'umano? Il libro raccoglie gli atti del convengo della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale del febbraio 2019. 541 1 $aFondo mons. Mario Delpini 650 4$aEscatologia. 650 4$aTempo - Atti di congressi. 700 1 $aEpis, Massimo,$d<1964- >,$ecuratore. 830 0$aDisputatio ;$v29. 850 $aSeMil 852 $aSeMil$W1$xVenegono$y1$m2N III 286$j219619$B231848$CSeMilBibl$Z2$F231848 $81 941 1 $a7